Non sono nel centro
nellâerrore il mio diamante
nero vero come spighe pungentiÂ
offuscate da una mattina
di sole che non vedo.
Non sono nel centro
e di lato passoÂ
insistendo su di unâombraÂ
distante dagli occhi.Â
Non sono nel centroÂ
e piccola osservo le voci intorno
deboli, flebili, di luci sommesse.Â
Carezze sul volto
foglie sulla testa
baci remotiÂ
profumo di bambino
di un tempo che câera
di cose tenute
disperse nei giorni.
Dolce tremavo
nellâattimo errante di un sogno
ferma tra le lenzuolaÂ
e ricordi di sospiri di notte
e calore di corpi vicini
sazi di pelle.